I ricercatori dell’Università di Oulu hanno sviluppato una nuova metodologia innovativa per analizzare direttamente le risposte ai farmaci nei tumori primari dei pazienti, superando una difficoltà cruciale nel trattamento del cancro: trovare il farmaco giusto per ogni paziente. Questo progresso è un passo significativo verso la medicina personalizzata, poiché permette di osservare come i singoli tumori reagiscono a vari trattamenti.
Il sistema utilizza il “live-cell barcoding” per testare contemporaneamente 96 trattamenti su cellule tumorali, analizzando le risposte a livello di singola cellula. Il focus dello studio è stato il carcinoma sieroso ovarico di alto grado (HGSOC), in cui sono stati testati 45 farmaci con diverse modalità di azione. Grazie a tecniche avanzate di RNA-sequencing a singola cellula, è stato possibile osservare in tempo reale la dinamica dei geni coinvolti nella resistenza o nella sensibilità ai farmaci direttamente dai tumori dei pazienti.
La professoressa Daniela Ungureanu dell’Università di Oulu ha sottolineato che la capacità di studiare le risposte ai farmaci nei campioni primari dei pazienti rappresenta un grande passo verso la medicina personalizzata. Questa nuova metodologia consente di migliorare l’accuratezza delle previsioni sul successo del trattamento, creando una banca dati utile per orientare le decisioni terapeutiche in clinica.
Alice Dini, prima autrice dello studio, ha spiegato che i risultati ottenuti possono migliorare il riutilizzo dei farmaci e aiutare nella scelta delle terapie per i pazienti con tumori che hanno poche opzioni di trattamento. Lo studio è stato condotto con la partecipazione di ricercatori anche dell’Università di Helsinki e dell’Istituto per la Medicina Molecolare Finlandese (FIMM) ed è stato pubblicato su Nature Chemical Biology (Dini et al., 2024).
Fonti: Università di Oulu, Nature Chemical Biology (Dini, A. et al., 2024, doi:10.1038/s41589-024-01761-8).