Si è concluso con successo il 9º Annual Meeting di Alleanza Contro il Cancro, evento internazionale che ha riunito esperti oncologici per discutere progressi nella diagnosi, cura e prevenzione dei tumori. Il convegno ha evidenziato il ruolo di ACC nella ricerca oncologica italiana ed europea, con il bilancio positivo del Direttore Scientifico Antonino Neri e la collaborazione degli IRCCS emiliani.

Il Presidente di ACC, Ruggero De Maria, ha sottolineato i progressi nella genomica, l’innovazione sanitaria dell’Emilia-Romagna e l’importanza dei Molecular Tumor Board per personalizzare le terapie. Ha presentato il progetto Health Big Data per migliorare l’efficacia clinica con l’intelligenza artificiale e invitato la comunità scientifica a contribuire alle missioni di ACC per unire ricerca e qualità della vita dei pazienti.

Il professor Pier Giuseppe Pelicci ha evidenziato il “collo di bottiglia” nella ricerca oncologica, cioè la difficoltà di trasferire le conoscenze dai sistemi modello ai pazienti. Ha presentato un approccio basato sul trasferimento di dati dal sequenziamento RNA a singola cellula ai pazienti, dimostrando che è possibile identificare stati cellulari rilevanti correlati alla prognosi, come nella leucemia mieloide acuta. Questo metodo promette di accelerare la traduzione della ricerca in terapie cliniche, ma richiede ulteriori ottimizzazioni e validazioni.