Valter Longo critica l’idea che i cibi “low fat” siano benefici per la salute e sottolinea come una dieta ricca di grassi vegetali, specialmente olio d’oliva e frutta a guscio, sia invece associata a una maggiore longevità e a un rischio ridotto di malattie cardiovascolari e cancro. Negli anni ’80 e ’90, il movimento low-fat era molto diffuso, sostenendo che ridurre tutti i grassi fosse utile per la salute. Tuttavia, uno studio spagnolo recente ha smentito questa convinzione. In un campione di oltre 7.000 persone a rischio cardiovascolare, coloro che seguivano una dieta mediterranea ricca di olio d’oliva e frutta a guscio hanno registrato meno infarti e ictus rispetto a chi seguiva una dieta povera di grassi.